La rivista Depressione Stop, con il numero 2 del 2024 è arrivata insieme all’estate. L’estate è la stagione attesa tutto l’anno. Per tradizione è dedicata alla vacanza, al riposo e alla scoperta di nuove avventure. I giovani studenti l’aspettano in una sorta di rito di crescita. Rincorrono nuovi amori, si preparano alle prossime sfide scolastiche che li attendono.
In questo numero si parla anche di loro. Sottoposti a carichi di aspettative e a sfide complesse per il loro futuro incerto i giovani possono sviluppare forti disagi. Vanno spesso incontro a delusioni e a criticità che possono raggiungere alti livelli di criticità. Così è per i ragazzi con l’umore ridotto, per i giovani migranti alle prese con le barriere culturali e per gli adolescenti con disturbi alimentari. I redattori di Depressione Stop riescono a descrivere questi disagi fornendo informazioni adeguate ad aiutarli.
L’estate non sempre è solo gioia ma può aumentare il senso di solitudine delle persone, soprattutto degli anziani. Può essere anche un periodo in cui si osserva un aumento dei casi di depressione o dei disturbi dell’umore. I professionisti dell’EDA Italia Onlus hanno da sempre sostenuto la necessità di fornire una informazione specialistica e scientificamente corretta. Condividono l’idea che è necessario mantenere sempre l’attenzione e sostenere le persone che soffrono di questo gravoso problema, anche d’estate. In Depressione Stop questi temi sono affrontati da professionisti della salute mentale.
L’estate, tuttavia, è tempo di nuove occasioni e di nuove scoperte. Il bel tempo consente di dedicarsi alle passioni e ai divertimenti tralasciati durante il periodo invernale. Il tempo di dedicarsi all’arte, alla musica, alla lettura, a lunghe passeggiate; è tempo di dare sfogo alla creatività. La creatività può diventare un fattore positivo nel processo curativo. «Ha la capacità di lenire le ferite», dichiara Marie Forgeard (2019).
Estate, arte e disturbi dell’umore
In questo numero diversi redattori affrontano la stretta associazione tra arte e disturbi dell’umore. Partendo da riferimenti storici si arriva alla descrizione dei fenomeni attuali e alle conseguenze sull’umore. L’arte è al centro di questo numero. Ma si parla di umore, di sonno, di disagi, di relazioni difficili, di emozioni, di scuola, di film, di pittura, di musica associati all’arte. Viene affrontato il binomio imprescindibile tra arte e psiche. tra arte e creatività. La creatività dei redattori di Depressione Stop è un elemento fondamentale e di raccolta delle loro esperienze. Ricordandosi che la creatività ha alla base un costante allenamento cognitivo e culturale i redattori ci regalano le loro competenze sul processo artistico e psicologico.
L’arte è espressione della creatività, che a sua volta può essere nutrita dalla stessa arte. Il compito della nostra rivista è quello di nutrire il desiderio della conoscenza del lettore.
L’estate è un periodo di riflessioni e di informazioni leggere, ma non banali. È un periodo in cui ci possiamo concedere il tempo necessario per una buona lettura. Sotto l’ombrellone, con un gelato o una bibita rinfrescante leggere Depressione Stop può mitigare i pomeriggi assolati. L’estate è arte, Depressione Stop cerca di esserlo.
Francesco Franza
Foto: Envato Elements