Manga, anime e prevenzione primaria
Riflessioni sull’uso dei fumetti manga e anime giapponesi in una prospettiva di lotta allo stigma e sensibilizzazione alla ricchezza della diversità.
Riflessioni sull’uso dei fumetti manga e anime giapponesi in una prospettiva di lotta allo stigma e sensibilizzazione alla ricchezza della diversità.
Può il web.2.0 scacciare l’inquietudine? Questo brevissimo articolo propone l’idea di un rapporto positivo tra web e percezione della sicurezza. La rete può diventare un mezzo per alimentare tale percezione e combattere l’inquietudine legata a determinati avvenimenti della nostra vita.
Riflessioni sull’uso dei fumetti manga e degli anime giapponesi in una prospettiva di lotta allo stigma e sensibilizzazione alla ricchezza della diversità. Manga e anime sono da decenni un fenomeno globale che insieme ai videogiochi hanno influenzato l’immaginario collettivo della generazione Y e Z. Potrebbero diventare in futuro un medium di massa utile alla prevenzione primaria in salute mentale.
Quali sono i segnali di malessere? Come si manifesta la depressione e l’umore depresso nell’adolescenza? Cosa può fare il genitore?
I giovani adolescenti sono le principali vittime del nuovo standard socioculturale che caratterizzano questa età detta del nichilismo. Questa sofferenza si associa a quella fisiologica, tipica della loro età, configurandosi una doppia crisi socioculturale ed esistenziale.
Cosa vive emotivamente un artista? Come si esprime la sofferenza nell’arte? Il legame familiare può essere di supporto? Van Gogh nella sua profonda sofferenza ha avuto il sostegno ed il conforto di un caregiver speciale: il fratello Theo.
Quali sono i sentimenti del caregiver? Il caregiver rischia di ammalarsi?
Come si gestisce la tristezza persistente?
La tragica morte di Giulia Cecchettin ha portato nuovamente sotto i riflettori il dramma dei femminicidi e della violenza di genere, scuotendo profondamente la coscienza collettiva. Dal dibattito ancora in corso auspichiamo le premesse per un reale cambiamento nella società.
Sempre più di frequente si assiste alla diffusione di notizie sulla violenza da parte di adolescenti o giovani adulti nei confronti della propria partner. L’uccisione della vittima, nei casi peggiori, porta l’aggressore ad utilizzare la pratica dell’overkilling.
Questo breve articolo illustra un malessere dei nostri giorni: la FOMO, acronimo di Fear of Missing Out, in italiano “paura di essere messi fuori”. Tale timore di esclusione dalle attività di amici e conoscenti porta ad una iperconnessione ai social, tesa a controllare cosa facciano gli altri. Tale malessere può essere di forte intensità e impattare sulla qualità della vita della persona fino allo di depressione e ansia. A seguire alcuni piccoli consigli per superare la FOMO.
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