Periodico dell’ EDA Italia Onlus, Associazione Italiana sulla Depressione

Cerca
Close this search box.
Logo Eda
EDA Italia Onlus

Auto mutuo aiuto nelle scuole. Un metodo di prevenzione per il disagio giovanile

Ansia, depressione, bullismo, isolamento, difficoltà scolastiche o familiari, autolesionismo, rischio suicidario. Sono molte i pericoli che i giovani oggi si trovano ad affrontare. L’auto muto aiuto nelle scuole può rivelarsi una strategia preziosa di sollievo e di supporto. Valida per gli alunni e per il personale scolastico.

Introduzione

Le scuole sono molto più che semplici luoghi di apprendimento. Sono ambienti di crescita, di relazioni e, spesso, il primo spazio in cui si manifestano segnali di disagio psicologico nei giovani. Tra le strategie di prevenzione, l’auto mutuo aiuto nelle scuole può rivelarsi uno strumento particolarmente potente, capace di coinvolgere direttamente gli studenti nella costruzione del loro benessere emotivo e relazionale.

Cosa significa auto mutuo aiuto nelle scuole

L’auto mutuo aiuto è un approccio basato sul principio della condivisione tra pari. Nei gruppi di auto mutuo aiuto nelle scuole, gli studenti con esperienze di difficoltà emotiva o sociale si incontrano in uno spazio sicuro per confrontarsi e sostenersi reciprocamente. Questi gruppi, guidati da facilitatori esperti, non sono semplicemente luoghi di sfogo, ma veri e propri laboratori in cui si costruiscono competenze emotive e relazionali.

L’elemento chiave è l’assenza di giudizio: ogni partecipante è visto non come problema da risolvere, ma come una persona che porta la propria esperienza per arricchire quella degli altri. Questo approccio valorizza la dimensione orizzontale del confronto tra pari, che spesso risulta più efficace dell’intervento diretto di un adulto, percepito come autorità.

Le potenzialità preventive dell’auto mutuo aiuto nelle scuole

  • Riconoscere e affrontare il disagio prima che si aggravi

I gruppi di auto mutuo aiuto nelle scuole creano uno spazio in cui i giovani possono parlare apertamente delle proprie difficoltà. Questo è cruciale, perché il disagio psicologico, se non intercettato in tempo, può evolvere in disturbi più gravi come la depressione o il ritiro sociale. Grazie al confronto con i coetanei, molti ragazzi riescono a identificare precocemente le proprie emozioni, dando loro un nome e, soprattutto, trovando modi per gestirle.

  • Rompere l’isolamento emotivo

Uno degli effetti più nocivi del disagio giovanile è il senso di solitudine, che spesso porta i ragazzi a pensare di essere gli unici a vivere certe difficoltà. Nei gruppi di auto mutuo aiuto, invece, scoprono che non sono soli: altre persone vivono esperienze simili, e insieme è possibile trovare soluzioni o, semplicemente, sentirsi compresi. Questo senso di appartenenza è una potente arma contro l’isolamento.

  • Promuovere l’autoefficacia

L’auto mutuo aiuto nelle scuole non si limita a offrire supporto emotivo: incoraggia i ragazzi a diventare parte attiva nel loro processo di benessere. Essere ascoltati e ascoltare gli altri aiuta a sviluppare fiducia in sé stessi e la consapevolezza di poter affrontare le sfide. Questo aumenta il senso di autoefficacia, un fattore protettivo contro ansia e depressione.

  • Prevenire comportamenti a rischio

Molti comportamenti problematici tra i giovani, come l’uso di sostanze, il bullismo o l’autolesionismo, sono legati a un disagio che non trova altri modi di esprimersi. Nei gruppi di auto mutuo aiuto i ragazzi imparano a canalizzare le loro emozioni in modi più costruttivi, riducendo la probabilità che ricorrano a comportamenti disfunzionali.

Come introdurre i gruppi auto mutuo aiuto nelle scuole

Perché i gruppi di auto mutuo aiuto siano efficaci nel contesto scolastico, è necessario favorire e promuovere attentamente il loro inserimento.

  • Formazione dei facilitatori

I gruppi di auto mutuo aiuto necessitano di un facilitatore formato, che sappia creare un ambiente sicuro, stimolare la partecipazione e guidare il confronto. Questo ruolo può essere ricoperto da psicologi scolastici, educatori o anche insegnanti con una formazione specifica. In alcuni programmi di prevenzione viene anche sottolineato l’enorme potenzialità di formare alunni come facilitatori, in un meccanismo di supporto tra pari (peer to peer) estremamente virtuoso ed efficace.

  • Coinvolgimento degli studenti

È fondamentale che i gruppi non siano percepiti come un’imposizione, ma come un’opportunità. Il coinvolgimento attivo degli studenti nella progettazione e gestione dei gruppi (ad esempio, attraverso il contributo di rappresentanti di classe) può favorire un maggiore senso di appartenenza.

  • Integrazione con il contesto scolastico

L’auto mutuo aiuto dovrebbe far parte di un approccio più ampio al benessere scolastico. Dovrebbe essere integrato con altre iniziative di prevenzione, come programmi di educazione emotiva, sportelli psicologici e campagne di sensibilizzazione sul benessere mentale.

  • Monitoraggio e valutazione

Per garantirne l’efficacia, è corretto monitorare regolarmente il funzionamento dei gruppi auto mutuo aiuto nelle scuole e raccogliere feedback dai partecipanti. Questo permette di adattare gli interventi alle esigenze specifiche degli studenti.

I vantaggi dell’auto mutuo aiuto per la comunità scolastica

Quando i gruppi di auto mutuo aiuto vengono introdotti con successo nelle scuole i benefici non riguardano solo i singoli partecipanti, ma l’intera comunità scolastica. Il confronto tra pari favorisce una cultura di ascolto e rispetto. Ciò può contribuire a ridurre fenomeni come il bullismo e aumentare il senso di coesione tra gli studenti e col personale scolastico. Docenti e alunni imparano anche a dialogare in modo più autentico e rispettoso, in uno scambio reciproco. La scuola diventa così un luogo in cui i ragazzi si sentono accolti non solo come studenti, ma come persone, con le loro emozioni e difficoltà.

Conclusione

L’auto mutuo aiuto non è solo una risposta al disagio giovanile, ma un potente strumento di prevenzione che può essere integrato con successo nelle scuole. Fornire ai giovani uno spazio per condividere e affrontare insieme le difficoltà li aiuta a sviluppare competenze fondamentali per la vita: empatia, resilienza e capacità di gestire le sfide. Investire su questo tipo di interventi non significa solo prevenire il disagio. Consente di crescere una generazione più consapevole e solidale, capace di affrontare con forza le complessità del mondo di oggi.

Wilma Di Napoli

Bibliografia

  1. Calear AL, McCallum SM, Christensen H, Mackinnon AJ, Nicolopoulos A, Brewer JL, Werner-Seidler A, Morse AR, Kazan D, Farrer LM, Kampel L, Batterham PJ. The Sources of Strength Australia project: A cluster randomised controlled trial of a peer-connectedness school-based program to promote help-seeking in adolescents. J Affect Disord. 2022 Feb 15;299:435-443.
  2. Kählke F, Berger T, Schulz A, Baumeister H, Berking M, Cuijpers P, Bruffaerts R, Auerbach RP, Kessler RC, Ebert DD. Efficacy and cost-effectiveness of an unguided, internet-based self-help intervention for social anxiety disorder in university students: protocol of a randomized controlled trial. BMC Psychiatry. 2019 Jun 25;19(1):197.

Foto: Envato Elements

0 0 voti
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
1 Comment
Il più recente
Il più antico Il più votato
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti
Auto mutuo aiuto nelle scuole.

Ultime News

Violenza sugli animali.

Violenza sugli animali e disagio nei giovani

La violenza sugli animali è spesso il sintomo di un disagio più profondo, che riguarda le giovani generazioni. Unendo violenza, depressione e difficoltà psicosociali, è possibile tracciare un quadro allarmante delle sfide che i giovani affrontano oggi.

Leggi ...
Sbalzi d'umore. Tra normalità e patologia.

Sbalzi d’umore normali e patologici

Gli sbalzi d’umore sono dei cambiamenti comuni e repentini dell’umore. In questo articolo si pone l’attenzione tra gli aspetti di normalità e patologia degli stessi.

Leggi ...

Macro Aree

Articoli Correlati di Categoria

1
0
Mi piacerebbe conoscere il tuo pensiero, si prega di commentarex

Newsletter

Puoi cancellare la tua iscrizione quando vuoi

newsletter