Periodico dell’ EDA Italia Onlus, Associazione Italiana sulla Depressione

Una testimonianza all’Istituto Superiore Tilgher di Ercolano. Giornata Europea sulla Depressione 2025

L’articolo parla della testimonianza dell’opera dell’associazione European Depression Association - EDA Italia Onlus nella informazione e prevenzione sulla depressione. E il riscontro dei partecipanti alla Giornata Europea sulla Depressione, a testimonianza positiva dell’efficacia dell’evento.

Introduzione

La Giornata Europea sulla Depressione proposta dall’associazione EDA Italia Onlus (www.edaitalia.org) in tutta Italia ed il 16 nazioni europee ha proposto quest’anno un argomento attuale ed interessante.  Il tema è: La depressione in un mondo in corsa”.

In quest’articolo riporto l’impegno e la testimonianza del lavoro svolto dall’EDA Italia nella prevenzione e informazione sulla depressione e il riscontro dei partecipanti all’evento. La partecipazione attiva e la testimonianza degli alunni dell’Istituto Superiore Tilgher di Ercolano, una delle sedi in cui si è svolto l’evento, esprime l’efficacia positiva dell’intervento.

La depressione in un mondo in corsa

Il tema ha suscitato nei ragazzi un profondo interesse e partecipazione attenta con molte domande, consigli e testimonianza di sofferenza vissuta. Le domande e le testimonianze sono state scritte dagli alunni in modo anonimo e lette nel convegno.

Viviamo affannati a rincorrere il tempo che scappa via. Siamo intenti a raggiungere i nostri obiettivi, per ottenere i risultati sperati ed essere contenti per averli raggiunti. Ma quando ci riusciamo questa soddisfazione dura molto poco. Ecco che siamo sopraffatti dalla necessità e dal desiderio di arrivare a nuovi traguardi, in una continua corsa contro il tempo.

Viviamo con la necessità di sentirci all’altezza delle nostre e altrui aspettative e quando non ci riusciamo ci sentiamo tristi e sconfitti. Vorremmo primeggiare, essere notati, essere amati e magari anche essere invidiati per le nostre capacità di fare più cose fatte bene e contemporaneamente. Però a scapito della nostra salute psicofisica.

Questo continuo stress ci danneggia nel corpo e nella mente, portando scoraggiamento, tristezza, sindrome del Burnout (esaurimento psicofisico da super lavoro) e depressione. Queste, in sintesi, le argomentazioni del Depression Day 2025.

La testimonianza e le domande degli alunni del Tilgher lascia un segno emotivamente significativo all’evento d’informazione sanitaria. Mostra tangibilmente quanto sia importante ed utile affrontare questi argomenti per informare correttamente ed aiutare a vincere il mostro del male oscuro.

La testimonianza dell’EDA Italia Onlus nella prevenzione sanitaria alla depressione

Dal lontano 2004 l’associazione EDA Italia Onlus promuove ogni anno la Giornata Europea sulla Depressione, trattando uno specifico tema sulla depressione e i disturbi dell’umore. In sedici nazioni europee viene trattato dalla nostra associazione l’argomento di approfondimento scientifico per informare e fare prevenzione sanitaria al comune cittadino in un modo semplice e chiaro.

In varie sedi sul nostro territorio nazionale si sono svolti gli eventi con vasta partecipazione di pubblico, a testimonianza del profondo interesse alla salute mentale.

I nostri eventi sono integrati da interventi artistici musicali, concerti, coro, brevi rappresentazioni teatrali in tema all’argomento scientifico-divulgativo trattato. A testimonianza di quanto l’arte possa coinvolgere emotivamente l’uditorio e completare le informazioni sanitarie, lasciando una traccia significativa nel vissuto dei partecipanti all’evento.

In particolare, molti Depression Day si sono svolti negli auditorium delle scuole con il coinvolgimento degli studenti nella prevenzione alla malattia e consigli specialistici. La loro risposta alle informazioni è stata attenta, interessata, ricca di domande e testimonianze di difficoltà e sofferenze vissute.

La testimonianza degli alunni del Tilgher

La mia richiesta di organizzare il Depression Day alla dirigente scolastica dell’Istituto Superiore Tilgher di Ercolano, la prof.ssa Rossella Di Matteo, è stata accolta con entusiasmo e grande disponibilità.

Il progetto d’informazione e prevenzione sanitaria sulla depressione e l’attuale tema del 2025 hanno colpito positivamente la dirigente. Essa rapidamente ha messo a disposizione l’auditorium, le strutture tecnologiche e il corpo docenti della scuola. Un bellissimo auditorium, con comode poltroncine azzurre, con un ampio palco, uno schermo gigante per la proiezione di filmati e diapositive, un valido impianto acustico e tecnologia digitale.

Un auditorium pieno di studenti del biennio, oltre ottanta partecipanti, attenti, molto interessati, tranquilli, in silenzio e accompagnati dai loro professori. Sui loro volti traspariva la sete di conoscenza dell’argomento, a completamento delle loro informazioni, e la sensibilità verso la sofferenza psichica.

La loro testimonianza al profondo ed accurato interesse al tema trattato, nonostante la giovane età, traspariva evidente. Si notava, oltre dal loro comportamento composto e dal linguaggio corporeo, anche dalle moltissime domande di approfondimento e consigli.  

Riporto una testimonianza espressa dai ragazzi con interventi e interrogativi scritti su un anonimo foglio bianco e letti all’evento dalla professoressa Stefania Trapanese, coadiuvata da altri alunni.

La depressione può sembrare un peso opprimente, che ci fa sentire vuoti e privi di energia – scrive uno studente -.  A volte ci sentiamo sopraffatti, come se il peso delle nostre responsabilità diventasse insopportabile. […] È fondamentale ricordare che non siamo mai veramente soli, anche nei momenti più bui. Ammettere di avere difficoltà può essere complicato, ma chiedere aiuto richiede coraggio. […] Anche un gesto semplice o una parola gentile possono avere un grande impatto e farci sentire meno trasparenti”.

Solo poche frasi che evidenziano lo spessore emotivo e la sensibilità dei ragazzi. La testimonianza di questi studenti è molto bella, mostra quanta sensibilità e profondità di pensiero c’è nei nostri figli. A noi il compito di capirli, aiutarli a credere nelle loro risorse e a farli crescere in autonomia con il nostro affetto.

La testimonianza del coro degli studenti del Tilgher

Il coro degli studenti del Tilgher è stato una parte attiva, fondamentale ed integrante il tema dell’evento sulla depressione. Con il loro canto hanno espresso quanto sia necessario non farsi prendere dallo stress, fonte di super lavoro e di plurimi impegni nel quotidiano e da false aspettative.

Sulle melodie di “Volevo essere un duro” di Lucio Corsi e “Il ballo delle incertezze” di Ultimo, i ragazzi del coro “Tilgher Voicing” hanno coinvolto la platea.  La corale, diretta dal bravissimo prof. Carlo Intoccia, ha toccato le corde degli astanti, appassionandoli e rendendoli attivamente partecipi al canto. Così i ragazzi hanno provato, in prima persona, il benevolo effetto della gioia, l’afflato corale, il benessere psicofisico e la cura dell’umore che il canto può donare.

Le repliche del Depression Day al Tilgher

Il riscontro positivo al primo evento dello scorso 22 ottobre ha determinato la necessità di due repliche per far partecipare alla manifestazione anche altre classi dell’Istituto. L’effetto è stato molto positivo non solo per gli alunni adolescenti del triennio, ma anche per gli altri partecipanti e per i ragazzi del biennio.

La soddisfazione si palesava dall’attenzione, dalle qualità e pertinenza di decine di domande poste dagli alunni e dalle risposte positive al questionario di gradimento, proposto a fine evento. Semplici domande, parte integrante del progetto di prevenzione ed informazione sanitaria dell’EDA Italia Onlus (European Depression Association).

Il video del Depression Day 2025

Il video della Giornata Europea sulla Depressione 2025 proposto L’associazione EDA Italia Onlus è stato realizzato probono da “Stigmamente Centro Studi, diversità fragili, NCDS, Medical Humanities”, direttore Luigi Starace. Lo scopo è quello di diffondere l’informazione sanitaria e la prevenzione sulla depressione in modo semplice, piacevole ed agevole.

Il video è facilmente accessibile a tutti al link https://youtu.be/u5GZkuYhyJE , è gratuito e manifesta i concetti che sono stati espressi al Depression Day 2025 con le relazioni e le diapositive. Potrebbe essere riprodotto e commentato in classe con gli alunni e i professori, per i ragazzi che non hanno partecipato alla Giornata sulla Depressione.

Riflessioni

Viviamo in un mondo in corsa. Il non farsi prendere dalla frenesia del fare con efficienza ed efficacia per far fronte sempre ai nostri impegni, deve essere uno sprone al benessere psicofisico. Non è un astenersi dalle nostre promesse date, ma una scelta oculata degli obiettivi possibili. L’ansia divora le nostre prestazioni e il tempo ci sembra estremamente insufficiente. Questo stress cronico è deleterio alla nostra salute psicofisica.  

Dovremmo rallentare, fermaci e riflettere sulla qualità della nostra vita, senza paura di non essere capaci di essere all’altezza. Il sentirsi stanchi, avviliti in questa corsa contro il tempo, mina la nostra salute e può farci ammalare. La depressione è dietro l’angolo e dobbiamo avere cura di noi stessi ricordandosi che La depressione non ci definisce completamente: è solo una parte della nostra esperienza e non manifesta chi siamo realmente”.

Maurilio Tavormina

Foto: di Maurilio Tavormina “Una testimonianza ai relatori del Depression Day, Istituto Superiore Tilgher- Ercolano”, 2025.

Video: Depression Day 2025 realizzato da Stigmamente Centro Studi, diversità fragili, NCDS, Medical Humanities. Luigi Starace, direttore.

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Una testimonianza ai relatori della Giornata Europea sulla Depressione 2025 -Ist. Sup.Tilgher, Ercolano.

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