Le adolescenti F.A.S.O.
Le adolescenti autrici di abuso sessuale sono note in letteratura con l’acronimo F.A.S.O. (Female Adolescent Sexual Offender). F.A.S.O. sta ad indicare “qualsiasi ragazza di età compresa tra i 12 e i 17 anni che abbia commesso atti sessuali. Essi devono essere agiti con una persona di qualsiasi età senza il suo consenso e contro la sua volontà. Le modalità dell’agito si configurano come aggressive, con sfruttamento o attraverso la minaccia” (Ryan &Lane,1991; Shaw, 2002).
I principali fattori che influenzano l’insorgere del comportamento abusante sono:
- Individuali. Le F.A.S.O. possono presentare una storia pregressa di abusi sessuali. Tali agiti sono stati perpetrati in età precoce da un adulto significativo e/o da diversi abusanti. Nei fattori individuali rientrano anche i maltrattamenti fisici e psicologici, isolamento sociale, condotta impulsiva, ridotte abilità cognitive.
- Familiari: genitore/i abusante/i; stile di funzionamento familiare promiscuo; genitori con personalità rifiutante.
- Sociali: ambienti degradati che rafforzano le condotte di coercizione sessuale, gruppi di pari antisociali.
Caratteristiche psicologiche delle adolescenti abusanti.
Le adolescenti F.A.S.O. presentano difficoltà nel controllo degli impulsi, senso di svalutazione di sé, ridotta autostima. Presentano inoltre, senso di impotenza, un alto livello di ritiro e isolamento sociale. Esse hanno difficoltà nella comprensione del dolore della vittima e nelle conseguenze delle proprie azioni dato che nessuno ha mai ascoltato la loro sofferenza. Non riescono a stabilire relazioni intime valide. Sono inabili nella gestione delle relazioni interpersonali. I deficit nelle abilità relazionali vanno a costituire specifici fattori predisponenti per i crimini sessuali, soprattutto verso i più piccoli.
Presentano solitamente problemi di identità sessuale ed hanno difficoltà ad instaurare relazioni adeguate con i coetanei. Esse non riescono a mantenere relazioni interpersonali sane. Soffrono di ansia, depressione e disturbo post-traumatico da stress (PTSD). Le F.A.S.O. fanno uso frequente di alcol e droghe illegali. Aderiscono a delle bande e mettono in atto comportamenti autolesivi (Petrone, 2017).
Classificazione delle F.A.S.O.
Dal 1986 si sono succedute diverse classificazioni delle F.A.S.O. Una tra queste è quella di Barbaree H.E. e collaboratori (2008) che individuano tre gruppi di femmine adolescenti sex offenders:
- Ingenua/sperimentatrice. È il tipo di F.A.S.O. che non usa la forza o violenza psicologica. Normalmente l’abuso si svolge in contesti casalinghi e di babysitting. È solitamente spinta dalla curiosità a fare questo tipo di esperienze sessuali, non evidenzia comportamenti antisociali.
- Giovane abusante che ha un’intensa condotta sessuale con uno o più bambini. In molti casi la ragazza ha avuto precedentemente esperienze di vittimizzazione e proviene da una famiglia multiproblematica. Tale F.A.S.O. generalmente presenta disturbi psicopatologici moderati ed esperienze sessuali inappropriate per l’età, disturbi depressivi e disturbi dell’identità.
- Giovane abusante con disturbi psicopatologici più gravi. La condotta abusante è generalmente persistente nel tempo e coinvolge più vittime. Per questa tipologia di F.A.S.O. vengono evidenziati traumi subiti in giovanissima età. Vi è una maggiore predisposizione all’insorgenza di un PTSD. La ragazza adolescente manifesta, un’elevata impulsività ed il rischio di suicidio elevato.
Perché questi adolescenti abusano?
Gli studi sulle F.A.S.O. mostrano come nella quasi totalità dei casi siano state vittime, sin dalla più tenere età, di abusi sessuali fisici. Le bambine abusate, ora adolescenti commettono a loro volta abusi sessuali per ridurre gli effetti e le sensazioni dolorose, superare il senso di impotenza. A ciò si aggiunge la perdita di fiducia negli altri, il timore di sentirsi sempre in pericolo e non accettare un’immagine di sé negativa.
Una delle conseguenze importanti del trauma non risolto (abbandono, perdita, esperienza di abuso) è la coazione a ripeterlo. Tale aspetto si verifica soprattutto quando gli eventi traumatici non vengono elaborati in modo adeguato. È possibile definirlo “principio del controllo e del padroneggiamento del trauma”. Le adolescenti sex offenders possono ricreare il proprio trauma con un minore. Esse si ricollocano nella situazione di abuso, ma con la differenza fondamentale di pensare di averne il controllo.
Le adolescenti F.A.S.O. abusano da sole e lo scopo è il soddisfacimento del bisogno di tenerezza, di sopperire alla mancanza di relazione con i pari, di regolazione emotiva (Faller, 1987). Inoltre, le giovani vittime vengono utilizzate per scaricare la propria rabbia e per sperimentazioni di tipo sessuale.
Il Trattamento delle adolescenti F.A.S.O.
Chi opera con adolescenti sessualmente abusanti deve considerare che la decisione di intraprendere una terapia non è volontaria, ma spesso l’invio avviene tramite il Giudice Tutelare. Nel trattamento ambulatoriale o residenziale è fondamentale la promozione della salute dell’adolescente. Le adolescenti devono acquisire la consapevolezza del proprio stato emotivo che precede l’agito sessuale, devono essere accompagnate ed aiutate a strutturare alternativi pattern di comportamento utili alla gestione del proprio malessere. Sarà possibile così incrementare la loro autostima e il senso di autoefficacia personale.
Conclusioni
L’aumento degli studi sulle adolescenti e donne autrici di abuso sessuale ha permesso una lettura più chiara delle caratteristiche e dei fattori che determinano l’agito. Il ruolo della prevenzione è fondamentale come anche l’adozione di trattamenti specifici che sappiano accogliere, supportare e affiancare l’adolescente nel percorso di cura. Occorre proseguire con la ricerca in tale campo al fine di incrementare la conoscenza sui casi che spesso rimangono silenti.
Maria Vincenza Minò
Bibliografia
- Barbaree HE, Marshall WL. Il minore autore di reati sessuali. Seconda Edizione. Giovanni Fiorito Editore 2024.
- Faller KC. Characteristics of a clinical sample of sexually abused children. How boys and girl victims differ. Child Abuse and Neglet 1989, 13, 281-291.
- Petrone L. Le adolescenti autrici di abuso sessuale. Alpes Italia Srl 2017.
- Ryan G, Lane S. Juvenile Sexual Offending: Causes, Consequences and Correction. Lexington Books 1991, Massachussetts.
- Shaw JA. Sexually aggressive youth. In D.H. Schetky e E. P. Benedek. Principles and practise of child and Adolescent Forensic Psychiatry. Washington DC, American Psychiatric Publishing Inc 2002.
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