Nelle ultime ore si sta diffondendo a macchia di leopardo una nuova challenge tra i giovani. Sembrerebbe essere una sfida social che sta prendendo piede al fine di crearsi delle “belle cicatrici” e poi pubblicare la foto con l’hashhtag #cicatricifrancesi. A promuovere la sfida è uno dei più famosi social al mondo seguito da numeri da far girare la testa di giovani e giovanissimi.
La storia
Il fenomeno è stato individuato in alcune scuole medie di Bologna la scorsa settimana. Sin da subito docenti e dirigente dell’Istituto hanno notato tra alcuni studenti sulla zona del viso degli ematomi evidenti tanto da allarmarsi. La nuova tendenza viene dalla Francia, da qui il nome di cicatrice francese. Come spesso accade con i contenuti virali, la pratica è arrivata anche in Italia. Il fenomeno intanto ha messo in allarme diverse direzioni scolastiche e provveditori agli studi che hanno mandato note di allert a insegnanti e genitori.
La sfida social
La nuova sfida social consiste nel darsi due forti pizzicotti sullo zigomo con i polpastrelli, tanto da strizzare la carne. La cicatrice francese si procura utilizzando il dito indice ed il dito medio. Si ottiene quindi un segno orizzontale simile a quello che i nativi americani si segnavano sul viso per indicare la vittoria su un nemico. Partecipare alla nuova sfida social cicatrice francese dovrebbe garantire la visibilità ai malviventi francesi, ai tosti per intenderci. Lo scopo dietro a questa pratica sarebbe quello di fingere di aver partecipato a uno scontro fisico e avere un aspetto da duro. Una challenge apparentemente innocua che però potrebbe portare a conseguenze dannose e permanenti.
Le misure preventive
Così come ogni fenomeno social, l’attenzione è stata posta anche dal Ministero dell’istruzione e del merito. Lunedì scorso, 20 febbraio è stata pubblicata una nota in tutte le scuole di ordine e grado da parte del Ministero. La nota, è indirizzata a tutto il personale della scuola ed alle famiglie sulla nuova sfida social cicatrice francese. Il messaggio indica la necessità di vigilare sui nostri ragazzi che molto spesso diventano vittima. È opportuno tenere gli occhi aperti sulla sfida social cicatrice francese considerata una vera e propria forma di autolesionismo.
Possibili significati della sfida social
Non è la prima volta che ci troviamo davanti a sfide social estreme che interessano la popolazione dei più giovani. Spesso il fenomeno è letto come un “capriccio adolescenziale” (Juli, 2019) ma in realtà nasconde qualcosa di diverso che una semplice moda passeggera (Borgia, 2005). Secondo un’indagine della Società Italiana di Pediatria (2017) il 15% degli adolescenti tra i 14 e i 18 anni in Italia ha praticato autolesionismo.
Quali sono le ragioni psicologiche che portano un adolescente ad aderire alle challenge? Il fine sembra essere quello di provare sollievo da disagi emotivi, da un malessere profondo, un’angoscia, altre volte una rabbia o un odio. Le cicatrici francesi potrebbero rappresentare un segnale verso noi adulti che guardiamo i giovani ma non li vediamo, li sentiamo ma non li ascoltiamo.
Consigli utili per ragazzi e genitori
I ragazzi devono fare molta attenzione al fatto che gli ematomi prodotti sugli zigomi possono durare settimane e lasciare segni visibili per molti mesi. Inoltre trattandosi di una challenge si ricorda che è reato diffondere informazioni e immagini private di altri, soprattutto se minorenni. È opportuno parlare sempre con un’insegnante, un adulto o una persona di riferimento di cui si ha fiducia. I genitori dovrebbero parlare di più con i ragazzi sui rischi che la rete comporta. In dettaglio sarebbe auspicabile monitorare la navigazione e l’uso delle app social, anche stabilendo un tempo massimo di utilizzo. Se i vostri figli ricevono o sono invitati a partecipare a sfide social sospette ed in particolare a cicatrici francesi segnalatelo alla polizia postale.
Come comportarsi nella sfida social
Sia come genitori che come comunità dobbiamo far fronte al rischio di emulazione da parte dei nostri ragazzi. Diventa necessario capire ed informarsi sul mondo on line dei figli e dei ragazzi parlando con loro delle sfide social. Sul sito Orizzonte scuola la polizia postale ha da poco suggerito qualche attenzione in più sia ai genitori sia ai ragazzi. L’invito di segnalare è rivolto a tutti coloro che ricevono video e o foto in merito alla sfida social cicatrice francese. La segnalazione è possibile al sito www.commissariatodips.it o presso la polizia postale.
Maria Rosaria Juli
Bibliografia
- Borgia L: La manipolazione del corpo in adolescenza. Una riflessione bioetica, 2005. In Saggi Child Develepment & Disabilities; 31 (2): 67-77.
- Juli M. R.: Il corpo che soffre: manipolazione e disagio nei disturbi della condotta alimentare” in Quaderni Telos:“Il Crogiuolo in Psichiatria” in Atti del Seminario di Primavera pag 43, Cen. Stu Psi. 25 maggio, 2019, Avellino.
Sitografia www.orizzontescuole.it
Foto: Envato Elements