
Dubbi e dolore emotivo nei giovani
L’adolescenza è un periodo particolarmente delicato, caratterizzato da sfide e dilemmi peculiari di questa età. Esse possono rendere i giovani più vulnerabili e predisposti a provare un profondo dolore emotivo.

L’adolescenza è un periodo particolarmente delicato, caratterizzato da sfide e dilemmi peculiari di questa età. Esse possono rendere i giovani più vulnerabili e predisposti a provare un profondo dolore emotivo.

Nell’adolescenza i giovani faticano ad esprimere il dolore psichico: dall’ansia all’aggressività rivolta a sé stessi sino ai disturbi alimentari. Il sintomo racconta ciò che la parola non dice.

Il perdono può diventare una strategia utile per cancellare il malumore, i sensi di colpa. Quando perdoniamo ci proiettiamo verso un futuro più sereno e tranquillo. Il perdono migliora le relazioni e il benessere dell’individuo. Fa bene alla salute? Anche nei pazienti affetti da depressione?

In un mondo governato dal virtuale, ove social sembra la parola dominante, scopriamo una rete infinita di relazioni e solitudine. Oggigiorno sembra che il modo per curare la malattia sia la connessione virtuale; attraverso uno schermo, a distanza, in uno spazio irreale. La solitudine, male incurabile del nostro tempo, non trova nell’appartenenza ai social media il suo medico, la sua cura.

La violenza sugli animali è spesso il sintomo di un disagio più profondo, che riguarda le giovani generazioni. Unendo violenza, depressione e difficoltà psicosociali, è possibile tracciare un quadro allarmante delle sfide che i giovani affrontano oggi.

Riflessioni sull’uso dei fumetti manga e anime giapponesi in una prospettiva di lotta allo stigma e sensibilizzazione alla ricchezza della diversità.

Può il web.2.0 scacciare l’inquietudine? Questo brevissimo articolo propone l’idea di un rapporto positivo tra web e percezione della sicurezza. La rete può diventare un mezzo per alimentare tale percezione e combattere l’inquietudine legata a determinati avvenimenti della nostra vita.

Riflessioni sull’uso dei fumetti manga e degli anime giapponesi in una prospettiva di lotta allo stigma e sensibilizzazione alla ricchezza della diversità. Manga e anime sono da decenni un fenomeno globale che insieme ai videogiochi hanno influenzato l’immaginario collettivo della generazione Y e Z. Potrebbero diventare in futuro un medium di massa utile alla prevenzione primaria in salute mentale.

Quali sono i segnali di malessere? Come si manifesta la depressione e l’umore depresso nell’adolescenza? Cosa può fare il genitore?

I giovani adolescenti sono le principali vittime del nuovo standard socioculturale che caratterizzano questa età detta del nichilismo. Questa sofferenza si associa a quella fisiologica, tipica della loro età, configurandosi una doppia crisi socioculturale ed esistenziale.
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