Luci sulla fragilità, Sanremo 2025
La canzone “Volevo essere un duro” di Lucio Corsi, presentata a Sanremo 2025, racconta come la fragilità possa essere una risorsa per la crescita personale. Accettarla aiuta a vivere relazioni autentiche e migliorare la qualità della vita.
Il dialogo e l’ascolto empatico di Eugenio Borgna
In questo articolo, esploro il pensiero di Eugenio Borgna e come abbia rivoluzionato la psichiatria in Italia, promuovendo la chiusura dei manicomi e un approccio umano basato sull’ascolto empatico. Borgna ha integrato la psichiatria con filosofia, letteratura e arte, arricchendo la comprensione delle malattie mentali. Ha trattato la depressione come un’esperienza esistenziale e ha sottolineato l’importanza di un linguaggio caldo e poetico nella cura.
Il perdono fa bene alla salute
Il perdono può diventare una strategia utile per cancellare il malumore, i sensi di colpa. Quando perdoniamo ci proiettiamo verso un futuro più sereno e tranquillo. Il perdono migliora le relazioni e il benessere dell’individuo. Fa bene alla salute? Anche nei pazienti affetti da depressione?
Solitudine e social media
In un mondo governato dal virtuale, ove social sembra la parola dominante, scopriamo una rete infinita di relazioni e solitudine. Oggigiorno sembra che il modo per curare la malattia sia la connessione virtuale; attraverso uno schermo, a distanza, in uno spazio irreale. La solitudine, male incurabile del nostro tempo, non trova nell’appartenenza ai social media il suo medico, la sua cura.
La cattiveria umana
Dopo alcuni terribili episodi di criminalità commessi da gruppi di adolescenti si è avviata nella comunità scientifica una riflessione sulla natura strutturale della cattiveria umana. Essa potrebbe essere una possibile causa della violenza. La cattiveria sarebbe così una delle possibili cause di comportamenti aggressivi e origine della violenza nei casi di giovani criminali.
Memoria autobiografica e depressione
La memoria autobiografia ha un ruolo importante. I ricordi del passato colorano la nostra vita presente. Ma sono sempre attendibili i nostri ricordi? O risentono dello stato dell’umore attuale? Le neuroscienze ci possono aiutare a dipanare la matassa.
Alla ricerca della nostalgia
La parola nostalgia prima di assumere il significato contemporaneo, è stata inserita nei testi di medicina e di psichiatria, per definire una patologia. Oggi questo termine connota uno stato emozionale dai risvolti positivi anche quando a produrla è uno stato depressivo.
Il disagio mentale nella letteratura. Dal “Conosci te stesso” al “Cogito ergo sum”
In questo articolo esploro l’evoluzione del pensiero filosofico riguardo al disagio mentale, partendo dalle riflessioni di Socrate e René Descartes, fino alla psichiatria moderna. È importante un approccio integrato che unisca scienza e filosofia, considerando il disagio mentale non solo come una questione diagnostica. Esso può essere un’opportunità di esplorazione dell’intera esperienza umana.
Il digiuno: dalla pratica religiosa all’anoressia
In tutte le principali pratiche religiose il digiuno ha assunto un ruolo chiave. Spesso è pratica spirituale per aiutare a rafforzare la fede. O associato alla penitenza e alla redenzione dei peccati. O altre forme di autocontrollo.
Il digiuno, una strana storia
Quella del digiuno è una strana storia. Nei secoli ha assunto diversi significati ed è stato interprete dei più diversi fenomeni. Purificazione, rinascita, ascesi, penitenza, ma anche pratica demoniaca, malattia.